Nel nucleo più antico del Castello risale almeno al feudo dei Bertrandi, istituito da Tommaso I di Savoia nel 1227.
Nel 2015 l’edificio principale, appartenuto in ultimo alla famiglia Marconcini, è stato acquisito dallo Stato per il suo interesse storico-artistico[5] e affidato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Torino.
Non essendo costruito su un punto elevato, nel Medioevo adottò appositi accorgimenti difensivi come un vallo una doppia cinta muraria.
Testimonianze di primo ‘900 attestavano l’esistenza di ulteriori spazi ipogei sottostanti i sotterranei, oggi non più visibili essendo stato colmato l’accesso.
Una cappella settecentesca, dedicata a San Michele Arcangelo, è posta di fronte alla Porta Granda, in un giardino chiuso da antiche mura e circondato dai Toppioni.
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