Sul finire degli anni 70 si avverte la necessità di una struttura che possa dare supporto di ricerca agli studenti e consentire contemporaneamente a tutta la popolazione che lo desidera di poter dedicare un po’ di tempo libero alla lettura.
Manca anche sul territorio una istituzione che possa allestire e coordinare attività e manifestazioni culturali.
Le difficoltà che si devono affrontare per dare l’avvio a questo progetto sono quelle comuni a tutte le piccole realtà e sostanzialmente sono di ordine economico e gestionale.
Vallo nel 1977 ha la fortuna di poter far fronte ad entrambe grazie alla disponibilità di Alessandro Olivero da sempre legato e sensibile alle esigenze della nostra comunità, che si accolla l’onere finanziario della sua istituzione (ed anche negli anni successivi la sostiene finanziariamente) e di Ermanno Girola che assume l’impegno di gestirla gratuitamente, cosa che farà con passione e competenza fin quando la salute glielo permette (1992).
Dal 1992 al 1999 sarà Carla Giacomelli a subentrare in qualità di bibliotecaria, successivamente sarà Vittorina Rocchietti, coadiuvata da Fulvia Airaudi, che arriverà fino alla fine del 2005, quando viene nominato bibliotecario Angelo Casale, mentre Vittorina rimane a supporto (tutti a titolo gratuito).
In questi anni la biblioteca ha organizzato conferenze, spettacoli e manifestazioni ed ha collaborato con altre associazioni nell’organizzazione di attività folcloristiche.
E’ punto di riferimento per le ricerche scolastiche (elementari e medie) oltre ad esserlo per i numerosi appassionati di lettura che giungono anche dai paesi vicini.
Le attività della biblioteca sono stabilite da un consiglio formato da esponenti che rappresentano il contesto sociale della collettività.
La biblioteca di Vallo Torinese fa parte del Centro Rete del Sistema Bibliotecario delle Valli di Lanzo.
CDC – Comuni del Canavese