I Castej d’le rive di Chialamberto, in Val Grande nel Vallone del Rio Paglia, sono caratteristici monoliti, creati dall’erosione dell’acqua, unici nelle Valli di Lanzo, sono molto suggestivi e derivano da particolari fenomeni di erosione che presentano un “corpo” di terra sormontato da un “cappello” roccioso; questi massi sono di varie dimensioni.
Vengono così chiamati dai valligiani perché sembrano erigersi come castelli imponenti sulla riva del Rio Paglia, alcuni sono alti oltre i 10 metri, vengono nominati anche come “pere a ciapel” (pietre con il cappello) o come “pilon dal mascas” (torri delle streghe).
Si tratta in verità di strutture plasmate nel corso di millenni e sono il frutto del lento lavoro di erosione del vento e dell’acqua. Il processo di formazione è molto lungo e può avvenire solo in particolari condizioni, quando si ha un caratteristico tipo di terreno. Il masso superiore che forma il cappello, di questi originali “funghi di pietra” è di roccia compatta e resiste agli agenti atmosferici riparando il terreno sottostante dal dilavamento. Questo terreno è formato principalmente da sabbia e ghiaia compattatasi nei millenni ma è poco resistente all’azione dell’acqua e la notevole infiltrazione del terreno agevola la formazione, lenta ma costante dei “Castei d’le Rive”.
Si possono osservare percorrendo il sentiero che sale dalla frazione Volpetta verso Vonzo (40 Min) oppure percorrendo il sentiero che parte dal piazzale della chiesa di Vonzo (25 minuti circa).
CDC – Comuni del Canavese