Nell’ambito delle Crocifere, i cavoli sono gli ortaggi più importanti con numerose forme coltivate, tutte assegnate al genere Brassica, specie oleracea L. (Brassica sylvestris Miller). Secondo alcuni storici, i cavoli coltivati deriverebbero da un gruppo di specie spontanee dell’area Mediterranea. Il cavolo verza si caratterizza per il fusto breve a livello del terreno e le numerose foglie involucranti a formare una testa globosa e compatta, mentre le foglie sono bollose. Si distingue, inoltre, per una maggiore resistenza al freddo rispetto al cavolo cappuccio dal quale si differenzia anche per l’odore ed il sapore più marcato ed il maggior contenuto in fibra.
Il cavolo di Montalto Dora è una varietà locale di cavolo verza a foglie ricciute, formanti delle teste sub-rotonde, resistenti, tenere e dotate di un sapore gradevole.
I primi dati riguardanti la produzione e le caratteristiche del Cavolo Verza di Montalto Dora si trovano in uno studio del 1928.
Sino ai primi anni ’50 ma, soprattutto, prima della seconda guerra mondiale, l’economia prevalentemente agricola di Montalto Dora visse in larga misura sulla produzione del cavolo verza. I Commercianti di ortofrutta arrivavano anche dalla Lombardia per acquistare e spesso esportare in Svizzera questo ortaggio così prezioso. In questi ultimi anni, si è iniziato un percorso di valorizzazione e rilancio di questa coltivazione tipica e di qualità, attraverso manifestazioni, come la Sagra del Cavolo Verza, che si svolge ogni anno nella quarta domenica di novembre a Montaldo Dora.
CMT – Paniere dei Prodotti Tipici Provincia di Torino – Città Metropolitana di Torino
REG – Prodotti Agroalimentari Tradizionali – Regione Piemonte
REP – Piemonte: il Fascino della Via Francigena – Repubblica
TCI – Turismo Gastronomico in Italia – Touring Club Italiano