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Informazioni Dettagliate

Il centro ospita un’esposizione permanente che descrive la geomorfologia del Parco. Gli agenti modificatori dell’ambiente, la composizione delle rocce e la loro degradazione, l’evoluzione alpina sono gli spunti di riflessione offerti al visitatore. Tra gli agenti modificatori non è stato dimenticato l’uomo, con il lavoro estrattivo, l’uso della pietra nell’architettura montana, le modificazioni dei pendii, la regimazione e canalizzazione delle acque. Inoltre, la conformazione del paesaggio è messa in collegamento anche con le abitudini degli animali più noti del Parco come lo stambecco, il camoscio, la marmotta e l’aquila. Il percorso si sviluppa per pannelli a vari livelli di approfondimento e presenta un itinerario di visita a fumetti, dedicato ai più piccoli, che vengono accompagnati da Stamby, uno stambecco molto simpatico. Un plastico aiuta a capire la composizione delle rocce del parco e la loro degradazione. Nell’attigua sala proiezioni è possibile assistere a proiezione di documentari realizzati nel Parco.

Menzionato da

CDC – Comuni del Canavese
CMT – Cultura materiale: Musei ed Ecomusei – Città Metropolitana di Torino
PGP – Centri Visitatori del Parco Nazionale del Gran Paradiso – Parco Nazionale Gran Paradiso