Raffaele Salvoldi è autore di due installazioni costruite con mattoncini Kapla, sovrapposti l’uno sull’altro senza chiodi, colle o altro tipo di legante, che svettano nel Salone di ingresso del Castello di Agliè, disegnando lo skyline di una città immaginaria che, con lo slancio verticale di guglie oltre gli 8 metri d’altezza, sembra sfidare le leggi della fisica.
Questo straordinario paesaggio urbano, sospeso in un’atmosfera dalle cadenze oniriche e fiabesche, invita il pubblico a esplorare il concetto della bellezza e a riflettere sull’importanza di prendersene cura. La Città Immaginaria non è semplicemente un’esposizione di opere da osservare, ma un’esperienza da vivere, a partire dal processo di allestimento che si è svolto direttamente nella residenza sabauda, durante il passaggio dei visitatori.
TTP – Turismo Torino e Provincia